Durante il 2022 abbiamo attivato lo sportello “T-ascolto”, un servizio che permetteva a giovani in difficoltà di raccontare le proprie problematiche e ricevere ascolto e comprensione, soprattutto in un periodo di incertezza e instabilità dovuto dalla pandemia. All’interno dello spazio abbiamo creato la possibilità di partecipare anche a laboratori di musica e arteterapia.
Ne racconta Nicolò Casella, arteterapeuta, in questo articolo, scritto per il sito Ar-té, in cui parla della propria esperienza con i ragazzi, dell’importanza delle relazioni e del ruolo dell’arte come strumento di supporto fondamentale alla terapia.
“Esistono differenti caratteristiche della relazione in arteterapia che permettono ai partecipanti di potersi fidare, abbassare le proprie difese e riuscire a comprendere, anche attraverso la relazione con i propri elaborati artistici, le proprie modalità di funzionamento, i propri pensieri e le proprie emozioni.”
“L’intervento di arteterapia si configura come un momento che può permettere ai giovani di prendere maggior coscienza e conoscenza delle proprie emozioni, attivando la propria creatività, influendo sull’autostima e sul senso di auto-efficacia.”
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